Approda nella collana Robotica di Delos Digital uno dei miei racconti più conosciuti, pubblicato anche in Russia e Ucraina. Tratta di un mondo post-apocalittico diviso tra chi vive a bordo della propria automobile e chi, all’esterno, rinnega ogni forma di tecnologia…

Capita a tutti di avere un cavallo di battaglia tra la propria narrativa breve, un racconto che per uno strano concorso di circostanze ha fatto più fortuna o è rimasto più impresso di altri, una storia che ogni tanto riemerge dal passato.

“Le polverose conchiglie del mattino” è uno di questi: scritto diversi anni fa, è uscito nella sua formulazione definitiva su Robot 60, nel 2010 e, l’anno dopo, dapprima nella mia antologia “Infected Files” (Delos Books) e poi sul numero agostano della rivista Esli (che in ucraino significa If, “se”), distribuita in 14.000 copie in Russia, Ucraina, Bielorussia e Kazakistan, in compagnia di diversi autori locali e due grossi nomi internazionali come l’inglese Stephan Baxter e l’americana Kristine Katherine Rusch. Ora il racconto arriva in ebook, come titolo a sé nella sezione “.it” della prestigiosa collana Robotica di Delos Digital.

Difficile, nel definirne il genere, prescindere dalla parola “post-apocalittico”; la storia è una road novel molto cupa ambientata in un mondo devastato da un gigantesco ingorgo primordiale, nel quale le automobili si sono fuse con i propri occupanti, in un rapporto simbiotico che non ha quasi più nulla di umano. O per lo meno, le automobili sono diventate il guscio, la pelle, la conchiglia appunto di improbabili “paguri” che non sono più in grado di separarsi dal loro ospite.

Nell’hinterland industriale di una grande città come tante, un vecchio catorcio a quattro ruote percorre a passo d’uomo la rampa in discesa di una sopraelevata. Qualcuno attende acquattato nell’ombra. L’agguato è stato preparato nei minimi dettagli, presto la vettura sarà bersagliata da un diluvio di pietre, l’autista – nelle intenzioni degli assalitori – estratto dalle lamiere e arrostito a fuoco lento sugli pneumatici della sua macchina…

Nell’abitacolo c’è un “paguro”, carne prelibata: un obbrobrio senza gambe che vive in simbiosi con la propria auto, collegato a sofisticate apparecchiature che fanno circolare nel suo organismo sangue, droghe e fluidi di alimentazione per il motore. Forse a mutare questi esseri è stato un ingorgo apocalittico, tantissimo tempo fa, o forse da un certo momento in poi il mondo è semplicemente andato avanti a velocità diverse, dentro e fuori dalle automobili.

Il simbionte è venuto in avanscoperta per annunciare l’arrivo in città di un esercito di suoi simili: migliaia di mostri come lui, che hanno viaggiato anni senza mai uscire dalle loro carrozzerie-conchiglia. Ha un fucile a pompa e molto lavoro da sbrigare per organizzare il comitato di accoglienza e preparare la nuova alba. L’imboscata scatta, il fucile esplode una tempesta di colpi, fa terra bruciata degli aggressori. Le nuove macchine stanno arrivando e il mondo per i “No-tech” non sarà mai più lo stesso…

La quarta di copertina

Tosse è un “no-tech”, un fiero nemico della tecnologia. Insieme a Tarlo e a Fibbia, i suoi compagni, batte gli svincoli delle vecchie autostrade a caccia degli ormai rari “paguri”, simbionti uomo-macchina, esseri che un tempo erano umani e ora sono appendici biologiche del proprio veicolo. CARruthers è un esploratore. Sulla sua carrozzeria si inseguono ammaccature, grumi di fango, sporcizia, sangue umano. Sul suo braccio un tatuaggio: una ruota dentata percorsa da una saetta. Tra CARruthers a Tosse si avvicina il momento della resa dei conti finale. Ma sarà solo un episodio senza importanza, verso un futuro il cui destino è già scritto

In più occasioni, della storia mi è stato chiesto un seguito. Ammetto che tematica e potenziale materia prima a disposizione potrebbero senz’altro portare a possibili sviluppi. Chissà. È pur vero che le “Conchiglie” hanno mostrato una scarsa predisposizione a essere dimenticate…

“Le polverose conchiglie del mattino”, Delos Digital, 357 KB, in formato epub e kindle (senza DRM), 1,99 euro.

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La presentazione su Fantascienza.com.