Riconoscimento inatteso e proprio per questo ancora più gradito. A ciò si aggiunga la qualità dei finalisti e la soddisfazione personale di veder confermato il risultato del “Premio Cassiopea”, vinto un paio di mesi prima alla Deepcon di Fiuggi…

Inutile spacciare pan per focaccia: questo è un sito e non un blog, per cui certe news andrebbero forse semplicemente contestualizzate e non lanciate perché stiano in piedi da sole. Ma l’occasione è un po’ particolare e faccio volentieri uno strappo alla regola (e ai format)…
 
Passo subito alla notizia: sabato 25 maggio, nel corso della Sticcon/Italcon di Bellaria (RN), “Mondo9” ha vinto il “Premio Italia” nella categoria “Romanzi o antologie personali di fantascienza”.
 
Un riconoscimento che si aggiunge al “Premio Cassiopea” vinto alla Deepcon di Fiuggi (FR) a metà marzo. Due premi molto diversi per modalità di assegnazione e dinamiche: il primo attribuito da una giuria popolare (i membri della WorldSF Italia e i partecipanti alle due Italcon precedenti), in due fasi che prevedono dapprima una rosa di nomination (cinque) e poi la proclamazione del vincitore; il secondo, frutto della decisione collegiale di una giuria “di qualità” composta quest’anno dagli scrittori Lanfranco Fabriani (presidente), Fabiana Redivo, Giovanni De Matteo, Silvia Castoldi e Fabio Novel.
 
Per “Mondo9” e il sottoscritto uno splendido doppio riconoscimento, assolutamente inatteso (soprattutto il secondo): chi era presente in sala a Bellaria durante la premiazione si sarà accorto di quanto fossi emozionato…