Il numero 3 di Weird Tales Italia ospita uno Speciale Steampunk, con una mia intervista e un mio racconto dal titolo “Abrace”. È la storia drammatica e struggente di una città – Irylion – in cui tutto (ma proprio tutto) è alimentato da uno strano, luminoso, vapore…
Esce sul numero 3 di “Weird Tales”, filiazione italiana del mitico pulp magazine d’Oltreoceano, il mio racconto steampunk “Abrace”.
Il fascicolo di febbraio-marzo contiene un ricco Speciale Steampunk, nel quale compare anche una mia intervista sul genere e su come sia stato da me declinato nel Ciclo di MondoNove (“Cardanica”, “Robredo”, “Chatarra” e “Afritania”).
“Abrace” è una storia steampunk scritta qualche anno fa e rivista da cima a fondo di recente, in occasione della pubblicazione dell’antologia “Infected Files” (Delos Books, 2011).
Irylion è una strana città che funziona a vapore. Una buccia di stella, luminosa e fragile come il più delicato dei fiori. Tutto tra le sue strade, i suoi edifici e le sue cupole è alimentato dal vapore che scorre in una rete capillare di tubicini di vetro purissimo: è una linfa fumosa solo all’apparenza inerte, potenzialmente una bomba pronta a esplodere.
La manutenzione a Irylion è fondamentale, guai dimenticarsene… Specie alle porte dell’inverno, quando la città ha più bisogno di luce e di calore. Ma Abrace, che si occupava del suo approvvigionamento, ora è scomparso, svanito nel nulla. Chi era Abrace? Un gigante meccanico alto come un palazzo di molti piani, che respirava nuvole e le restituiva in forma di vapore soffiando nel vetro cristallino che scorre sotto la città…
Racconti di Neil Barrett Jr., Francesco Falconi, Giulio Leoni, Alda Teodorani. Illustrazione per il mio racconto di Adriano Monti Buzzetti (immagine a destra) e di Franco Brambilla (Ciclo di MondoNove).
Bimestrale, n. 3 febbraio-marzo, 6,90 euro (distribuzione in edicola).
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