Ha aspettato cinque anni che scovassero l’assassino di suo figlio. E glielo consegnassero vivo. Legato, nudo, in un capannone abbandonato in mezzo alla campagna. “L’escapista”, una storia di cruda, divampante vendetta sul Giallo Mondadori ora in edicola…

“Devono solo dirgli E’ qui. Quattro lettere… Un accento. E’ qui. Nient’altro… Sono cinque anni che aspetta questo dannato momento: che la rabbia lo divora senza dargli pace. Rabbia e sensi di colpa”.
 
De Masi è un ex poliziotto, un duro. Ha fiuto e un brillante avvenire alla Narcotici. Poi, un giorno, pftt… tutto finito: carriera, famiglia, affetti. Gli portano via per sempre l’unica ragione di vita, il figlio di 12 anni, massacrato da un pedofilo. E ora sta aspettando da cinque anni di chiudere i conti con il rimorso e la vendetta. Aspetta una telefonata e qualcuno all’altro capo del filo che gli dica E’ qui!
 
Nel cuore di una notte gelida e insonne, la chiamata arriva. De Masi carica sul furgone i suoi due cani da combattimento, prende con sé una sparachiodi. Sa che il suo compare ha già preparato tutto: taniche di benzina, spot da studio fotografico, molto silenzio intorno… Butta giù una manciata di metanfetamine.
 
Notte fonda: il commissario Nicoletta Valenti viene scaraventata giù dal letto da una telefonata e convocata d’urgenza in Centrale. E’ qui! C’è il solito tipo strano, sempre lo stesso sensitivo da due soldi, che farnetica di un’imminente esplosione di cieca violenza. La percepisce, ne sente il tanfo. La campagna intorno a Milano si trasforma in una pozza di puro, folle dolore…
 
Con immenso piacere approdo con un racconto sul Giallo Mondadori e completo così un poker di apparizioni che mi inorgoglisce parecchio: Urania, Millemondi, Segretissimo e adesso, appunto, il Giallo (e se vogliamo essere precisi precisi, andrebbe aggiuto anche uno Speciale Horror, uscito sotto la bandiera di Urania nel 2003).
 
La quarta di copertina.
 
Il mio racconto “L’escapista” in coda al Giallo Mondadori del 24 giugno, “Fighter” di Craig Davidson (n. 3007).