“Scrivere a mano è l’ultimo farmaco. Dopo di che non ho idea… All’inizio bastavano tre-quattro righe al giorno perché tornassi a respirare regolarmente. I dolori si attenuavano, il senso di vertigine anche. Il battito cardiaco rientrava nella norma…”.
Che cos’è il sistema immunitario se non una straordinaria rete di difesa atta a proteggere il nostro organismo da qualsiasi tipo di attacco, traumatico, infettivo, psicologico?
Protagonista del racconto, che s’intitola appunto “Sistema immunitario”, è uno scrittore ricoverato in ospedale per una misteriosa malattia di cui i medici non riescono a venire a capo. Vittima di un autentico enigma della scienza in grado di produrre effetti devastanti nel corpo e nella psiche, il paziente riesce a trovare sollievo ai suoi tormenti solo grazie alla scrittura a mano, riempiendo con la sua minuta calligrafia pagine e pagine di fogli immacolati.
La sua terapia diventa presto una penna Bic al giorno e risme di fogli sulle quali far scorrere libere associazioni di pensieri che diventano storie a loro modo coerenti, in un crescendo di disperazione e follia. Ma anche di azione reale che si confonde con la realtà…
Dopo aver ottenuto una menzione speciale al Premio Algernon Blackwood del 2014 (edizione vinta dalla famosa scrittrice Ilaria Tuti) con la seguente motivazione – “Sistema Immunitario” di Dario Tonani per aver presentato un racconto diverso dal tipico sovrannaturale, in cui la metalettura dello scrittore che sopravvive agli orrori della vita attraverso la scrittura ci ha spinti a premiarlo con una menzione speciale soprattutto per l’ottimo stile narrativo e l’idea – il racconto torna oggi nell’antologia dal titolo “The Horror Show”, curata da Luigi Boccia e Nicola Lombardi per la collana “I narratori del Buio” di Weird Book.
Ecco l’incipit della storia, già apparsa nella raccolta “Horror Stories 2015” per i tipi della True Fantasy:
“[…] Affacciai la testa in corridoio cercando in tutti i modi di estraniarmi dalle urla che provenivano dagli altri piani. Strada libera fino alla postazione delle infermiere. Laggiù, però, c’era un corpo steso a terra in una pozza di sangue. Pigiama o camice bianco poco importava.
Cominciai a tossire. Con l’intento di darmi sollievo, Carlo mi batté una mano tra le scapole e per poco non reagii pigliandolo a pugni.
Scattò indietro come una molla e mi fissò come si guarda un pazzo. “Strada libera?” domandò per darsi un tono”.
Gli autori presenti nella raccolta sono nomi di rilievo dell’horror non solo italiano: Lee Murray, Kevin J. Kennedy, Joe Weintraub, Nicola Lombardi, Danilo Arona, Giada Cecchinelli, Dario Tonani, Filippo Semplici, Marco Santeusanio, Simone Volponi, Miriam Palombi, Decimo Tagliapietra, Carmine Cantile e Cristian Borghetti.
“The Horror Show”, Weird Book, pagg. 240, prezzo 19,90 euro.
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