Ci sono navi e navi su Mondo9: alcune sono inarrestabili macchine da guerra. Altre – la feccia – semplici carrette del deserto, miserabili e vigliacche come i loro comandanti. Ecco il quarto capitolo delle nuove storie…
In guerra e all’inferno, al peggio non c’è mai fine. E Mondo9 è un po’ tutti e due. Logico quindi che tra le sue navi canaglie ce ne siano alcune ancora più abiette e meschine. La Bastian è una di queste; una torpediniera vecchia e corrosa dalla ruggine che non ama approdare in porto, preferendo alle soste per fare cambusa la caccia libera tra le sabbie, il disseppellimento di puzzolenti tesori, la sfida antisportiva con le altre navi. In due parole, una miserabile codarda, che deve molto al suo comandante ubriacone.
Il quarto episodio delle nuove storie di Mondo9 ci porta a bordo della Bastian, durante una delle sue rare pause in porto – a Mecharatt, la capitale – dov’è costretta ad approdare dopo essere scampata per miracolo a una spaventosa tempesta. Qui, però, come spesso le accade non è la benvenuta…
Con questo capitolo (un romanzo breve di oltre 100.000 battute), il filo conduttore che lega i cinque episodi del romanzo fix-up giunge a una svolta importante gettando i presupposti per il rush finale, che ancora una volta proporrà location nuove e inedite rispetto al consueto deserto.
Una curiosità: anche di questa copertina, Franco Brambilla ha realizzato due versioni. In questo caso, però, le modifiche hanno riguardato solo la scelta dei colori e un dettaglio della chiglia della Bastian.
La quarta di copertina
Recuperata sul relitto della Coriolano la preziosa mappa vocale in grado di guidarli al nascondiglio del misterioso vascello volante, Naila e il mechardionico Asur si mettono sulla scia di una curiosa nave. Il gigantesco porto della capitale, con il suo vorace quartiere mechardionico adiacente al labirinto di banchine, è un andirivieni continuo di transatlantici delle sabbie, ma anche luogo di superstizione, prodigi e strane genti che provengono da ogni angolo di Mondo9. Proprio qui, in uno dei locali più malfamati della città, approda il comandante Lacroix, vecchio lupo del deserto, roso dal Morbo e da una passione smodata per la bottiglia. La sua nave, come l’Afritania, è appena scampata all’abbraccio mortale di un fulmine che l’ha tranciata di netto, assieme a parte del nauseabondo carico che trasportava in coperta.
Intanto, chiacchiera dopo chiacchiera, la verità viene a galla: non sono poche le navi che approssimandosi a Mecharatt hanno avuto lo stesso destino: vascelli attaccati dal cielo, mutilati e dati alle fiamme, per poi essere razziati degli Interni e dei cuori dei loro equipaggi da bande di predoni acquattati tra le dune. Ma chi o che cosa è in grado di ordire simili agguati, per poi fuggire senza lasciare traccia? Lacroix, Asur e la giovane Naila decidono di scoprirlo, salpando dalla capitale a bordo della mefitica Bastian, nave svogliata e codarda quanto il suo comandante ubriacone.
Dopo “Mechardionica”, “Abradabad” e “Coriolano”, il quarto e penultimo capitolo delle nuove storie di Mondo9, bestseller su carta e in ebook. Con la splendida cover di Franco Brambilla.
“Bastian”, Delos Digital, 818 KB, in formato epub e kindle (senza DRM), 1,99 euro.
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